Cosmati Labs — Fertile Ruins
Fertile Ruins is the first edition of Cosmati Labs, hosted in Monteleone di Spoleto, Umbria, Italy. The aim of Cosmati Labs is to encourage and support radical experimentation across the fields of research, art & design.
Taking place from July 25–31, 2022, Lara Baclig, Flora Cabili and Giuliana Mazzetta came together in Monteleone di Spoleto in Italy — a medieval town that translates to “mountain lion” and is the archaeological site of an Etruscan biga (chariot) dating to the sixth century BC. Compelled by the town’s power and possibility to draw on as an incubator for creative experimentation and reflection explored through time, Giuliana invited the other creative practitioners to her grandmother’s native town. They collaborated together as both curators and participants to respond to the local context through a series of interventions, workshops and activities.
Led by Giuliana, the first days were spent exploring the terrain, meeting and eating with its locals, and encountering its rich histories. Each participant was then invited to conceptualise and lead an exercise in response to specific sites within the boundaries of Monteleone: the town itself, the forest, and the bones of what used to be a river below. The evenings were for group reflections on the creative gestures, developing a joint psychic map of their experiments — remapping the village from a qualitative filter of affect & imagination.
Cosmati Labs was an enriching experience for practitioners to work with new mediums spanning from movement to installation, while also offering a supportive space to cross-pollinate expertise and co-develop fresh ideas within the tranquility of the rural countryside. Simultaneously, the activity spilled back into the village — becoming a meaningful platform for engaging more deeply with a community that like so many others in Italy struggle to envision their future. Looking ahead, we are excited by the possibility to harness culture as a vehicle for change — awakening new pathways through collaboration, imagination & play.
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Fertile Ruins è la prima edizione di Cosmati Labs, è stata ospitata, nel luglio del 2022 a Monteleone di Spoleto, Umbria, Italia. Lo scopo di Cosmati Labs è quello di incoraggiare e sostenere la sperimentazione radicale attraverso i campi della ricerca, dell’arte e del design.
Dal 25 al 31 luglio 2022, Lara Baclig, Flora Cabili e Giuliana Mazzetta si sono riunite a Monteleone di Spoleto in Italia, un Borgo medievale “ Il Leone della Montagna” che oltre alle sue bellezze naturali e Storiche è anche il sito archeologico del ritrovamento nel 1902 della meravigliosa Biga Etrusca risalente al VI secolo BC.
Fertile Ruins è la prima edizione di Cosmati Labs, ospitata a Monteleone di Spoleto, Umbria, Italia. Lo scopo di Cosmati Labs è quello di incoraggiare e sostenere la sperimentazione radicale attraverso i campi della ricerca, dell’arte e del design.
Dal 25 al 31 luglio 2022, Giuliana ha invitato gli altri professionisti creativi nel borgo natale dei nonni. Lara Baclig, Flora Cabili e Giuliana Mazzetta si sono riunite a Monteleone di Spoleto ispirate dalla possibilità del Borgo servire quale “incubatrice” per la sperimentazione creativa e una riflessione esplorativa storica attraverso una serie di incontri, workshop ed altre attività creative.
Guidati da Giuliana, i primi giorni sono stati trascorsi esplorando il terreno e le vicine montagne, incontrando i compaesani e riflettendo sui quasi 3mila anni di ricchissima storia dei luoghi.
Ogni partecipante è stato quindi invitato a concettualizzare e condurre un esercizio in risposta a siti specifici all’interno dei confini di Monteleone e cioè il Borgo stesso, la foresta e il piccolo ruscello Corno, Un ruscello che ha scolpito nei suoi argini la memoria di quello che era una volta un fiume impetuoso.
Le fresche serate sotto le stelle , si sono sviluppate con eventi “happening” per riflessioni di gruppo sulle gestualità creative, sviluppando una mappa psichica congiunta con altri esperimenti — ricreando nel villaggio montano una visione attraverso un filtro qualitativo di affetto ed immaginazione.
Il “gruppo” di Cosmati Labs, ha quindi sviluppato un’esperienza quasi evocativa per i partecipanti. Partecipanti che hanno così, esplorato con nuovi mezzi di comunicazione che vanno dal movimento all’installazione, offrendo allo stesso tempo uno spazio di supporto per l’impollinazione incrociata di competenze e lo sviluppo congiunto di nuove idee. tutto questo immersi nella tranquillità delle montagne e della campagna rurale.
Parte delle attività sono state poi sviluppate con incontri con gente residente nel paese, per meglio capire le motivazioni che spingono i residenti a continuare a lavorare ed a vivere a Monteleone. Questi incontri hanno creato una piattaforma significativa per capire le necessità dei residenti e per motivare i visitatori estivi ad impegnarsi più profondamente con questa piccola comunità che, come tante altre piccole comunità montane, in Italia, sembrerebbe che non riescano ad immaginare e creare un nuovo futuro.
Guardando appunto al futuro, tutti i partecipanti hanno espresso il loro entusiasmo sulla possibilità di sfruttare la cultura come veicolo per cambiamento e di progresso , ricreando nuovi percorsi attraverso una collaborazione interculturale , l’immaginazione e il gioco.